Le parole del portavoce di Fratelli d’Italia a Latina Gianluca Di Cocco sono eloquenti e ricalcano l’impostazione data nei giorni scorsi dal suo vicecoordinatore regionale Enrico Tiero. “La linea del nostro partito è chiara, Questa per noi è la vera prova di unità, ciascuno si assumerà le sue responsabilità” ha affermato Di Cocco.
Non sono mancate in questi giorni le richieste di chiarezza rivolte soprattutto a Forza Italia. “La linea del partito rispetto proprio all’unità del centrodestra è chiara, espressa a più voci anche dal senatore Nicola Calandrini, dall’onorevole Paolo Trancassini e dal vice portavoce regionale Enrico Tiero -ha proseguito Di Cocco– Fratelli d’Italia vuole che il centrodestra sia unito e ha sempre lavorato in questi anni per il centrodestra unito. Ora il tema non è andare uniti a Latina nelle elezioni che si terranno nelle 22 sezioni in cui il Tar ha riscontrato anomalie. Il tema è andare uniti sempre e ovunque, a Latina prima di tutto, nel bene e nel male. Quello che noi chiediamo è che il centrodestra prenda una posizione univoca non solo sul voto nelle 22 sezioni, ma anche qualora il Consiglio di Stato ribaltasse la sentenza del Tar, dobbiamo scrivere tutti insieme la parola fine all’amministrazione Coletta, procedendo verso la sfiducia.
Questa per noi è la vera prova di unità del centrodestra, in cui ciascuno si assumerà le sue responsabilità rispetto alla posizione da tenere su un sindaco palesemente di sinistra e che con il suo immobilismo tanti danni ha fatto e sta facendo alla città. Chiediamo che su questo non ci siano eccezioni e non si facciano chiacchiere ma fatti”.
CALVI REPLICA, LA MIELE INCALZA
Il segretario provinciale di Forza Italia Alessandro Calvi che ha sostenuto Coletta ha voluto rassicurare il candidato a sindaco Zaccheo. “Con lealtà, senza tentennamenti, e con la convinzione che ci ha sempre contraddistinto ogni qualvolta abbiamo assunto una decisione, sosterremo come fatto alle amministrative 2021, ballottaggio compreso, il candidato sindaco Vincenzo Zaccheo nella campagna elettorale e al voto cui saranno chiamate 22 sezioni dopo la decisione del Tar”. Alessandro Calvi si è così rivolto a Nicola Calandrini di Fratelli d’Italia e a Claudio Durigon della Lega, con cui non sono mancate frecciatine in questi giorni, per riavviare un dialogo al momento difficile.
Giovanna Miele, consigliere comunale di punta della Lega, ha detto la sua anche sul controllo delle operazioni di voto. “Mi auguro che il centrodestra possa vincere le elezioni per dare un governo stabile e duraturo alla città e che merita di uscire dall’impasse -ha affermato la Miele– ma ovviamente il ricorso al Tar ci racconta un’Italia fatta di superficialità e leggerezze anche in ambito elettorale, dove invece c’è la necessità di formazione e competenza. Nel rispetto della sentenza del Tar, noi saremo pronti a fare quello che dobbiamo, ma bisogna riflettere su quanto accaduto: ne dovrebbero rispondere i presidenti di seggio, che sono rappresentanti legali”. Intanto i segretari del centrodestra di Latina dovrebbero incontrarsi nei prossimi giorni per capire se ci sono i margini per governare insieme e superare la frattura del dopo voto.