Non ci sono solo i risarcimenti per i contenziosi provocati da sinistri o errori in corsia al centro delle preoccupazioni dell’Asl di Latina. Di pochi giorni fa il dato di 20.990.000 euro sborsati dall’azienda per chiudere le controversie con gli utenti negli ultimi 4 anni. All’orizzonte c’è infatti un grande contenzioso anche con il principale ospedale privato della provincia: l’Icot. Un atto di citazione è stato notificato all’Asl di Latina da parte della Cois srl, per conto della Giomi spa. La Cois chiede al Tribunale civile di Roma di condannare la Asl di Latina, in solido con la Regione Lazio, al pagamento di 17.296.883,28 euro.
La richiesta è frutto di prestazioni erogate dall’Icot, istituto gestito dal gruppo Giomi, e non pagate relativamente al quadriennio 2014-2018.
Si tratta di una causa ad alto rischio che ha convinto l’Asl di avvalersi della consulenza di un legale di rilievo del foro di Roma, l’avvocato Vincenza Di Martino. L’Asl ha deciso di stanziare un compenso di poco inferiore a 50.000 euro (49.257,95 euro) a favore della Di Martino, peraltro recentemente interpellata dal vertice Asl per i concorsi al centro di un’inchiesta giudiziaria.
UNA STRUTTURA D’ECCELLENZA
L’Icot con oltre 2000 ricoveri complessivi per quanto concerne Artroscopie, Broncopneumatia cronica, Fratture al femore, tibia, perone e sostituzione di ginocchio è considerata come una delle eccellenze della sanità pontina. Primato regionale assoluto per quanto concerne i ricoveri per intervento di protesi al ginocchio. Solo nel 2021 si sono registrate circa 1000 operazioni di chirurgia spinale e in questo ambito il gruppo Giomi è il primo nel Lazio, superando anche il Gemelli, e secondo in Italia dietro l’Humanitas di Milano. In particolare per gli interventi sulla colonna vertebrale, ormai, l’Icot e gli altri ospedali del gruppo sono un punto di riferimento. Oltre ai reparti di ortopedia e traumatologia, la struttura ospita tra gli altri la riabilitazione neuromotoria, ortopedica e cardiologica, una unità di terapia intensiva e rianimazione, un servizio di pronto soccorso e il centro dialisi. È inoltre presente l’hospice “Le Rose”, struttura che eroga cure palliative e terapia del dolore ai malati oncologici in fase avanzata. Senza dimenticare che nel complesso ospedaliero dell’Icot è ubicato un polo della Sapienza di Roma, integrato all’Asl di Latina.