Contratto triennale per Sergio Parrocchia, che diventa a tutti gli effetti direttore sanitario aziendale dell’Asl di Latina. Dunque il direttore sanitario del Santa Maria Goretti assume il ruolo guida dei servizi sanitari pontini. La nomina è stata deliberata proprio alla vigilia di Pasqua dal manager Silvia Cavalli. Una scelta che corrisponde ad una figura autorevole sul piano professionale ed autonoma dall’influenza dei partiti. E che è soprattutto espressione del territorio, essendo latinense dalla nascita.
LA SFIDA DEI NUOVI OSPEDALI
Si chiude dunque il cerchio sulla governance dell’Asl di Latina a distanza di un mese dalle dimissioni improvvise di Laide Romagnoli, ufficiosamente per ‘motivi personali’. Proprio a seguito dell’addio della dirigente, Silvia Cavalli aveva firmato una delibera in cui si evidenziava che era di fondamentale importanza garantire, nelle more della nomina di un nuovo direttore sanitario, “il corretto svolgimento delle relative funzioni e dare continuità all’attività istituzionale”. Per questo motivo “considerata la necessità di individuare una figura che abbia le competenze e le conoscenze necessarie ad essere immediatamente operativa”, aveva ritenuto opportuno “affidare temporaneamente le funzioni di direttore sanitario facente funzioni al dottor Sergio Parrocchia, in considerazione dei requisiti di professionalità posseduti e delle esperienze acquisite”.
Dopo l’insediamento in provincia di Latina della direttrice generale Silvia Cavalli, avvenuto nel marzo 2021 con decreto del presidente della Regione Lazio, ad aprile 2021 era stato affidato un altro incarico dirigenziale a Sabrina Cenciarelli, diventata direttrice amministrativa. L’uscita di scena di Laide Romagnoli aveva quindi posto fine alla triade ‘rosa’ al vertice dell’Asl.
Laide Romagnoli è una professionista molto stimata. Era stata incaricata il 15 ottobre 2021 quando la Asl aveva deciso di trasformare il suo incarico facente funzioni in incarico definitivo avendo ritenuto di dover risolvere il contratto con il direttore sanitario precedente, Giuseppe Visconti, malato e recentemente deceduto.
Ora al dottor Parrocchia non resta che iniziare a lavorare per risolvere annose problematiche riguardanti i servizi sanitari della provincia. A partire dalle liste d’attesa sempre più lunghe per esami diagnostici e prestazioni specialistiche. I prossimi mesi saranno importanti anche per capire quali saranno i tempi e le modalità di realizzazione del nuovo ospedale di Latina, come pure del Policlinico del golfo. La sfida per Parrocchia è particolarmente stimolante e la durata triennale dell’incarico dovrebbe consentirgli di programmare azioni e interventi nell’interesse della comunità pontina.