Accolta l’istanza di costituzione di parte civile del Comune al processo sulla turbata libertà degli incanti per i chioschi del lungomare.
Il sindaco Matilde Celentano, presente all’udienza di questa mattina presso il Tribunale di Latina, ha espresso piena soddisfazione del risultato.
“Il Comune di Latina – ha affermato il sindaco Celentano – è ufficialmente parte civile al processo in corso. Mi ritengo soddisfatta dell’accoglimento della richiesta presentata dall’avvocato Alessandra Capozzi, incaricata dalla giunta su mio espresso indirizzo. L’avvocato Capozzi, dell’Avvocatura comunale, ha ribadito che il Comune di Latina, pur essendo parte offesa, non aveva ricevuto notifica dell’udienza preliminare e per questo è stata ritenuta legittima la costituzione di parte civile all’apertura del dibattimento. Non è mai mancata la volontà da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale di tutelare l’immagine del Comune di Latina e dell’intera città”.
“L’accoglimento della richiesta di parte civile del Comune di Latina in questo processo avviene in una giornata particolare: il 23 maggio, in cui si celebra la legalità e la memoria del 33° anniversario della Strage di Capaci. La nostra amministrazione è dalla parte della legalità e intende dimostrarlo ogni qualvolta ce ne sia occasione”, ha concluso il sindaco Celentano.