Fabio Fognini vuole vincere un altro titolo prima di lasciare il tennis, disciplina che forse gli ha regalato meno di quanto fosse lecito attendersi. Non sarà a Estoril, però. Negli ottavi del torneo portoghese, il campione ligure è… caduto sotto il fuoco amico, complice anche una caviglia malandrina.
Marco Cecchinato lo ha sconfitto in tre set, al termine di un match che Fognini ha dovuto giocare in larga parte da fermo. Costretto a cercare il colpo risolutivo rinunciando alla manovra, il 36enne nativo di Sanremo ha… sfiorato l’impresa, costringendo il siciliano al terzo set e riuscendo comunque a terminare l’incontro.
L’infortunio ha privato il match di quegli scambi che avevano caratterizzato i primi game e che sembravano promettere avvincente battaglia. Per Fognini ora si attende il riscontro degli esami cui si sottoporrà per comprendere le ragioni dell’improvvisa fitta che lo ha costretto a giocare secondo e terzo set con una vistosa fasciatura.
Per Cecchinato c’è già il numero 91 della classifica live, con possibilità di un salto ulteriore in caso di impresa nei quarti contro Davidovich Fokina. Negli altri ottavi di ieri, grande e imprevedibile resistenza del portoghese Joao Sousa nel match contro Ruud, costretto a stare in campo per tre set, dopo aver ceduto la prima frazione. In due hanno invece chiuso Davidovich Fokina contro il bravo ma acerbo Van Assche e Sebastian Baez contro il connazionale argentino Pedro Cachin.
MARRAKECH, LA PIOGGIA CANCELLA IL PROGRAMMA
Saranno costretti a un tour de force i giocatori ancora in gara nel 250 di Marrakech. Una pioggia insistente ha infatti provocato prima lo slittamento e poi la cancellazione di tutti i match di giornata. Oggi, a Giove Pluvio piacendo, dovranno pertanto essere giocate un bel po’ di partite, con tutti e tre gli italiani superstiti in campo.
Lorenzo Musetti, testa di serie numero uno, cercherà di interrompere la lunga serie negativa sfidando il francesino Hugo Gaston. Vavassori chiederà a Munar le chiavi di accesso ai quarti di finale, in un confronto che oggettivamente appare di difficile interpretazione per il 27enne torinese.
Chiuderà i match degli azzurri Francesco Passaro, che potrebbe cogliere i primi quarti della sua giovane carriera al cospetto di Alexandre Muller, francese numero 126 ATP, che ha sorprendentemente sconfitto nei sedicesimi il connazionale Gasquet.
Per Passaro c’è un precedente favorevole a livello Challenger e la possibilità di bissare l’impresa compiuta ai danni di Karatsev appare pertanto tutt’altro che remota. E proprio in tema di Challenger, va detto che a Barletta continua a far bene Jacopo Berrettini, vittorioso un due set su Sweeny e ora atteso dall’ostico spagnolo Taverna.
Interessanti anche i derby tra Agamenone e Gigante e tra i più esperti Pellegrino e Travaglia.
A Murcia invece Arnaldi dovrà misurare i propri progressi contro il navigato Coppejans.