Si sta rilassando in Sardegna dopo le fatiche sull’erba, valsegli un titolo 500 (Halle) e un quarto di finale sfortunato contro Medvedev a Wimbledon, in una gara in cui il vero avversario, senza mancare di rispetto al russo, è stato il malore che ne ha limitato alquanto il rendimento.
Il prossimo appuntamento sarà quello a cinque cerchi, dove giocherà per l’oro, senza punti Atp in palio, ma con una medaglia che possa regalare ancora all’Italia un traguardo storico, dopo quello della Davis, riportata in patria dopo ben 47 anni. Per Jannik Sinner da qui a fine 2024 gli appuntamenti saranno tanti e significativi. Intanto però, anche in una settimana senza impegni agonistici, un traguardo lo ha tagliato, raggiungendo le sei settimane da numero uno del mondo. E per l’altoatesino c’è anche la certezza della settima perché da qui alla fine della settimana nulla muterà per quanto concerne i primi posti del ranking, con la sola eccezione di Zverev, comunque molto distante dalla vetta.
Se Jannik riuscirà a far bene sul cemento come è accaduto nella prima parte di stagione, quando ottenne 22 vittorie su 23 match, conquistando Australian Open, Rotterdam e Miami e perdendo in semi ad Indian Wells per via dell’unica sconfitta, patita per mano di Alcaraz, ovviamente le sue settimane in vetta al ranking potrebbero diventare addirittura 30. Ma andiamo. vedere, per curiosità, la classifica di ogni epoca delle settimane di permanenza in vetta alla graduatoria ATP, comandata, tanto per cambiare, dal serbo Novak Djokovic, che ancora è in attività e non è mai domo, essendo tuttora al numero due della classifica ATP e precedendo Carlitos Alcaraz, a dispetto dei due successi importantissimi colti dallo spagnolo al Roland Garros e a Wimbledon. Sono 29 i giocatori che dall’era Open si sono susseguiti in vetta al circuito professionistico del tennis. Sinner è ovviamente l’unico italiano riuscito nell’impresa.
Chiude la graduatoria Rafter, numero uno del mondo per una sola settimana. Curioso che non siano mai stati in vetta a questa graduatoria grandi campioni, come Del Potro, Gerulaitis, Mecir e Ivanisevic. Questa la graduatoria completa dei 29 numeri uno della storia del tennis Open.
1) Djokovic 428; 2) Federer 310; 3) Sampras 286; 4) Ivan Lendl 270; 5) Jimmy Connors 268; 6) Nadal 209; 7) McEnroe 170; 8) Borg 109; 9) Agassi 101; 10) Hewitt 80; 11) Edberg 72; 12) Courier 58; 13) Kuerten 43; 14) Murray 41; 15) Nastase 40; 16) Alcaraz 36; 17) Wilander 20; 18) Medvedev 16; 19) Roddick 13; 20) Becker 12; 21) Safin 9; 22) Ferrero e Newcombe 8; 24) Kafelnikov, Muster, Rios e Sinner 6; 28) Moya 2; 29) Rafter 1.