Sesta di ritorno del campionato di Serie B, con l’imbarazzo della scelta per i giocatori da inserire nella Top Five.
Sono stati davvero tanti i protagonisti, in un turno caratterizzato dalla frenata di tutte le prime, visto che hanno pareggiato Frosinone (cliccate qui per scoprire le pagelle del match di Palermo), Genoa, Bari, Sudtirol e Cagliari e ha perso la Reggina. Pareggi anche per Pisa, Modena e Palermo e quindi, per la prima volta in stagione, nessuna tra le prime 8 è riuscita a vincere.
Il turno anomalo non ha impedito ad alcuni attesi protagonisti di ribadire le loro potenzialità.
Al quinto posto ecco Verre, che reclama a gran voce il ruolo di giocatore guida del Palermo. Bravo nelle verticalizzazioni ma attento anche in interdizione, contro l’indiscussa capolista Frosinone si è preso il lusso di realizzare un gol davvero incredibile, con palla calciata verso la porta da oltre 50 metri e la parabola beffarda che è andata a scavalcare l’esterrefatto Turati.
Oltre a Brunori, leader per temperamento e per calcistiche virtù, i rosanero sembrano aver trovato un altro condottiero importante.
Quarto posto per Luperini, 29enne pisano in forza al Perugia, che nel match di sabato contro la Ternana si è preso la soddisfazione di realizzare addirittura una doppietta.
E a fine gara, la dedica del centrocampista è stata quanto meno originale: “A me stesso. Ogni tanto è bello dedicarsi qualcosa”.
SERIE B – SUL PODIO DI GIORNATA BOLOCA, TELLO E LO SCATENATO CROCIATA
Dopo un periodo abbastanza prolungato trascorso ai box, per una botta rimediata in allenamento, Daniel Boloca si è ripreso il suo posto nel cuore dello schieramento frusinate. E per festeggiare adeguatamente il ritorno da titolare ha pensato bene di realizzare un gol di pregevolissima fattura, valso il pareggio ai ciociari.
Di lui da un po’ si dice che sia un giocatore sensazionale con il piccolo neo del tiro in porta.
Se questo neo dovesse essere cancellato, come la prodezza di Palermo sembra indicare, allora ci troveremmo di fronte a un vero fenomeno.
Secondo posto in classifica per Tello, autore del gol decisivo della gara Benevento-Brescia. È cambiato il tecnico, perché ora sulla panca dei sanniti c’è Stellone e non più Cannavaro, ma a rinvigorire le speranze di risalita dei giallorossi campani è sempre lui, l’estroso colombiano.
Non è un mostro di continuità e a volte appare svagato e quasi distante dalle vicende della gara, ma quando si accende per gli avversari sono guai. Davvero bellissimo il gol realizzato sabato, che ha regalato ai sanniti tre punti di platino.
Primo gradino del podio per Crociata, che da quando ha cambiato casacca sembra essere toccato dalla grazia calcistica. Dopo un inizio stagione in sordina al Sudtirol, il centrocampista siciliano sta regalando al Cittadella giocate e gol: con la doppietta alla Reggina sono ora 4 i suoi gol in sole 6 gare, un ruolino da attaccante. E il 26enne palermitano è ben deciso a proseguire così…