Un solo assessore per la provincia di Frosinone. Ed avrà la maglietta del Carroccio, l’imprimatur storico di Mario Abbruzzese e la benedizione del duo Durigon-Salvini che sin dalla sera dello scrutinio ha garantito al consigliere regionale uscente un adeguato ristoro per le quindicimila preferenze ottenute.
La Lega ciociara festeggerà anche l’ingresso nel parlamento europeo di Maria Veronica Rossi visto che il secondo nome del Carroccio ad entrare nell’esecutivo di Francesco Rocca sarà quello dell’eurodeputata Simona Baldassarre che dovrà dimettersi lasciando spazio all’esponente leghista di Ferentino prima dei non eletti nelle scorse elezioni continentali.
Psicodramma in Fratelli d’Italia. Tutto si consuma nella notte di ieri con l’assessore ai servizi sociali del comune capoluogo Fabio Tagliaferri che, indicato da tutti gli organi di informazione come in pole-position per occupare l’analogo assessorato regionale viene invece superato al fotofinish dal primo degli eletti della provincia di Rieti, Michele Nicolai.
Nel pomeriggio di oggi, da parte di Tagliaferri, un post con uno sfogo nel quale ringrazia Arianna Meloni e tutti coloro i quali hanno condiviso con lui questo periodo di attesa della nomina e nel quale polemizza con quanti, a sua avviso, starebbero festeggiando per la sua estromissione.
Confermati come da previsioni i nomi dei big romani di Fratelli d’Italia: Mister Preferenze, Giancarlo Righini, Fabrizio Ghera, Roberta Angelilli e Massimiliano Maselli. Ai quali si aggiungono Simona Baldassarre (Lega) e Luisa Regimenti (Forza Italia).
A Latina due posti nell’esecutivo: Elena Palazzo (FdI) e Giuseppe Schiboni (Fi).
