Il successo su Goffin non era figlio di una giornata sopra le righe. Luca Nardi, 19enne pesarese, lo ha affermato forte e chiaro battendo nettamente il russo Shevchenko e impegnando allo spasimo Tsitsipas, attuale numero 6 del mondo. In Kazakistan è arrivata la consacrazione. L’Astana Open ha chiarito che l’attuale classifica ATP di Nardi (portatosi al best ranking di 130) è destinata ad evolversi. Il tennis del marchigiano è già solido in tutti i fondamentali, tanto da consentirgli di non concedere una sola palla break a un campione come Tsitsipas. Nei due tiebreak il greco ha fatto pesare la propria esperienza, alzando il livello e andandosi a prendere a rete un paio di punti cruciali. Quel che è avvenuto in entrambe le occasioni al tredicesimo gioco non cancella certo quel che il 19enne azzurro ha mostrato nelle quasi due ore di partita. Il rovescio lungolinea è già un colpo da top 30, il servizio è efficace e sufficientemente variato, il dritto incisivo quanto basta per non perdere campo da Tsitsipas. Sulla diagonale del rovescio qualche centimetro il bravo Luca ancora lo concede, mentre la sensibilità di tocco è un’altra delizia compresa nel menù. Grazie a queste prerogative, Nardi ha addirittura conquistato due palle break nel corso del secondo set, all’undicesimo gioco. Trasformarle lo avrebbe portato a servire per il set, ma lì è venuta fuori l’anima da combattente del greco, che ha cancellato le due chances aggrappandosi al servizio. Peccato che a fine match Nardi abbia accusato un problema muscolare che mette in dubbio la sua partecipazione a Firenze, imminente 250 per il quale il pesarese aveva avuto una Wild Car per il tabellone principale. La rassegna toscana sarà senza dubbio disertata da Jannik Sinner, che ha comunicato tramite i social la rinuncia anche ai suoi tanti fans. La caviglia infortunata nella semifinale con Rune non è ancora a posto e l’altoatesino dovrà mettere un freno alla sua voglia di esibirsi davanti al pubblico amico. Gli infortuni purtroppo rappresentano una nota dominante del tennis azzurro attuale. Anche Lucrezia Stefanini, dopo la bella vittoria su Magda Linette, è stata costretta al ritiro nel successivo match contro Diane Parry. In chiave Finals di Torino le possibilità di vedere un nostro giocatore in campo appaiono piuttosto esigue, ma lo spartiacque potrà essere il mille di Parigi Bercy. Un exploit in terra di Francia può rilanciare le quotazioni di Sinner e Berrettini. Servirà però arrivare in finale è non sarà semplice.
