Internazionali di Francia, il Roland Garros scopre i veli: sorteggi penalizzanti per le nostre ragazze

Sorteggiati ieri pomeriggio i tabelloni degli Internazionali di Francia, a tutti gli effetti il campionato del mondo di tennis sulla terra battuta. Il penultimo giorno delle qualificazioni ha regalato il main draw ad altri due tennisti italiani, il pontino Giulio Zeppieri e il torinese Andrea Vavassori. Sale così a otto unità il contingente azzurro del torneo maschile, mentre sono sei le ragazze, ma ci sarà domani un’ulteriore possibilità di incremento, grazie a Cobolli, che sfiderà il francese Lukumi nel terzo ed ultimo turno di qualificazione. Ieri sia Zeppieri che Vavassori hanno vinto in due set e se per Giulio il successo su Ferreira Silva, attestato oltre il numero 200 del ranking, poteva considerarsi molto probabile, era invece tutt’altro che scontata l’affermazione di Vavassori, alle prese con Tabilo, avversario ostico sul mattone tritato. “Vava” ha vinto in due, con doppio 6/4, meritandosi l’esordio nel torneo francese. I due nuovi ingressi non conoscono ancora i nomi degli avversari di primo turno, al contrario dei 12 tennisti ammessi di diritto.
E le notizie per i nostri, e in specie per le nostre, non sono particolarmente buone.

SINNER COMINCIA CON MULLER, PER MUSETTI C’È YMER

Il nostro miglior giocatore, Jannik Sinner, ha avuto in sorte un esordio con Alexandre Müller, francese, distante un bel po’ dal livello dell’altoatesino. Le insidie del match inaugurale, specie dopo la prestazione poco esaltante nel torneo romano, esistono comunque per Jannik, che nel 2021 faticò non poco con Pierre Hugues Herbert, transalpino incontrato nel turno d’avvio. Al di là di corsi e ricorsi, che nel tennis contano in modo relativo, i dubbi ruotano intorno alla condizione del ragazzo di San Candido, tradizionalmente tormentato dalle allergie in questo periodo dell’anno. Un Sinner al 100% non dovrebbe porsi limiti, almeno fino alla sfida dei quarti contro Medvedev, uno dei pochi avversari mai battuti in carriera dal nostro numero uno.

Esordio insidioso per Lorenzo Musetti, che al Roland Garros ha già avuto modo di spaventare addirittura Novak Djokovic, costretto a risalire da 0/2. Nel suo primo match il carrarino troverà lo svedese Mikael Ymer, giocatore di buone qualità e piuttosto a suo agio sul rosso. Ymer nelle ultime due edizioni è arrivato al terzo turno e nel 2021 fu il nostro Sinner a fermarlo.
Subito una testa di serie sul cammino di Lorenzo Sonego. Per il torinese ci sarà infatti Ben Shelton, statunitense in grande ascesa e numero 30 del seeding. È palese che per ora le virtù tennistiche del giovane americano trovino forma compiuta sulle superfici veloci, ma di certo l’allievo di Gipo Arvino avrebbe potuto sperare in un abbinamento più vantaggioso.

Un francese anche per Cecchinato, che misurerà le ambizioni del giovane talento Van Asshe. È un giocatore di cui presto sentiremo parlare, perché dotatissimo tecnicamente e già sufficientemente sfacciato da non temere i mostri sacri. Il siciliano, che lega al Roland Garros il ricordo più bello della sua carriera, proverà a rinverdire i fasti e a confermare i progressi di una stagione sin qui confortante.
La testa di serie numero 10, il canadese Auger Aliassime, sarà invece l’avversario di Fabio Fognini, che se non altro potrà giocare sgravato dai favori del pronostico.
Quanto ad Arnaldi, entrato proprio in extremis in tabellone senza dover passare per le qualificazioni, confronto difficile ma non impossibile con il colombiano Galan. Il 22enne sanremese ha le carte in regola per firmare l’impresa, a patto di ripetere le belle prove dei mille su terra già archiviati.

PER LE DONNE TUTTE AVVERSARIE DI RANGO

Poteva decisamente andar meglio alle nostre ragazze, che hanno pescato avversarie di grande spessore.
La meno quotata è forse la svizzera Teichmann, che sarà rivale di Sara Errani. La veterana azzurra sta risalendo posizioni nel circuito WTA, ma non può considerarsi favorita sull’elvetica. In gran forma, finalmente, Lucia Bronzetti, che ieri ha demolito Alycia Parks (6/2 6/0), conquistando la semifinale del torneo di Rabat.
Lucia avrà però un’avversaria di primo turno davvero temibilissima, Ons Jabeur, tunisina, numero 7 del mondo. La nostra numero uno, Martina Trevisan, quarti e semifinali nelle ultime due edizioni parigine, ma ieri un ritiro, speriamo precauzionale, nei quarti di Rabat, dovrà sfidare le ansie di rivalsa di Elina Svitolina, ex numero 3 del mondo ed ora precipitata per via di una lunga assenza dai campi di gioco.
Anche per Camila Giorgi, nostra numero due e tennista con potenzialità ahimè inespresse, esordio ricco di insidie. Dall’altra parte della rete ci sarà infatti Alizé Cornet, che a Parigi è arrivata due volte al quarto turno e che non nasconde la voglia di riprovarci.
Non è andata meglio ad Elisabetta Cocciaretto, che troverà al primo turno addirittura Petra Kvitova, avversaria super blasonata e ancora in grado di esprimersi su livelli molto elevati.
Jasmine Paolini incontrerà la romena Sorana Cirstea, numero 32 del mondo e autrice sin qui di una prima parte di stagione piuttosto convincente. Eh sì, potevano essere decisamente più fortunate le nostre ragazze. Ora però, grinta e buona volontà per volare più in alto degli ostacoli.