informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Frosinone, reazione da grande squadra: a Palermo è 1-1, pagelle e migliori in campo

Roberto Mercaldo
Palermo in gol da dietro la metà campo, ma il Frosinone reagisce e acciuffa un meritato pareggio
Febbraio 18, 2023
Un'azione d'attacco del Frosinone oggi in casa del Palermo

Un punto prezioso, che interrompe la serie di successi, ma avvicina il traguardo finale.
Il Frosinone a Palermo ci ha provato fino alla fine, non appagato dal gol di Boloca, che aveva posto rimedio all’incredibile punto subito poco dopo la mezz’ora, quando Verre ha disegnato una parabola da poeta maledetto e Turati si è fatto sorprendere come uno scolaretto. A volte immaginare l’impossibile è il primo passo per realizzarlo.
Questo avrà pensato Verre, mentre riceveva onori e tributi dalla folla rosanero. Il gladiatore e la tribuna in delirio hanno cancellato volentieri dal percorso della memoria un fallo su Mazzitelli ignorato da un distratto Ghersini. Chissà, forse la bellezza e l’originalità del gol hanno prodotto un oblio del regolamento, perché il modo in cui il centrocampista del Frosinone era stato privato del pallone non era certo nei limiti del consentito.

FROSINONE, REAZIONE DA GRANDE SQUADRA

Nella grandezza di una squadra c’è però anche la capacità di volare più in alto delle avversità e così il Frosinone, che in verità nella prima mezz’ora di gara non era sembrato straordinariamente in vena, si è riversato nella metà campo rosanero con tutte quelle virtù che ne fanno l’unicum non ripetibile del torneo cadetto. Lo schiaffo in pieno viso, recato da distanza inusuale, ha dato brio e voglia di rivalsa ai ciociari, che però al riposo sono andati in insolita situazione di svantaggio.
Al pronti via della ripresa Caso, formidabile anche oggi in tutto meno che nelle conclusioni, ha scaricato su Pigliacelli un pallone recapitatogli per via di una fatale distrazione del pacchetto arretrato rosanero. È stato però un segnale di come il Frosinone avrebbe interpretato la ripresa. Tante palle recuperate, tante insidie portate a una retroguardia palermitana comunque brava ad arginare in qualche modo, con le buone e con le cattive, i fantasiosi attaccanti giallazzurri.
Grosso ha ridisegnato il team immettendo nella contesa la fresca vena di Baez, Mulattieri e Garritano e il Frosinone ne ha tratto vantaggio ulteriore in termini di spinta e vivacità.
Da una punizione di Baez respinta dalla barriera è arrivato sui piedi di Boloca il pallone della gloria. Il centrocampista canarino ha coronato una prestazione sontuosa con un gol di pregevolissima fattura. Il centrocampista italo-rumeno sa far tutto molto bene, se ora comincia pure a segnare diventa difficile definire quali siano i suoi orizzonti tecnici.
Il Frosinone però non si è contentato del pareggio, ed è andato a caccia della settima ciliegina con un cesto fatto di buona volontà e giocate in verticale. Su una di esse Garritano è stato steso in piena area, ma né Ghersini né il Var hanno ritenuto ci fossero gli estremi per la concessione del rigore. Ci permettiamo di non essere d’accordo.
È finita così con un pareggio, il quarto stagionale, che alla luce degli altri risultati è un sostanziale passo avanti per i ciociari: sono solo 13 le gare rimaste e 15 i punti di margine sulla terza.

LE PAGELLE DEL MATCH

Turati 5,5: la parabola di Verre non era immaginabile e lui… non l’ha prevista.
Sampirisi 6: con qualche affanno ha svolto il suo compito in modo diligente.
Ravanelli 6: autorevole quanto basta per tenere a bada il bomber scelto Brunori.
Szyminski 6,5: ci teneva a far bella figura ed è riuscito nell’intento.
Frabotta 6: attento in fase di copertura, un po’ frenato in quella di spinta.
Rohden 6,5: un paio di conclusioni intercettate da Pigliacelli e la solita prova di sostanza.
Borrelli 6,5: a dispetto dei pochi minuti concessigli da Grosso, riesce ad essere molto utile.
Mazzitelli 6: qualche errore di misura, ma la solita capacità di leggere la gara.
Garritano 6,5: entra così bene che si guadagna un rigore. Peccato che Ghersini non lo veda.
Boloca 7,5: il migliore, non solo per il bellissimo gol, ma per un ritorno dal 1’ davvero eccellente.
Insigne 6: meno ispirato rispetto alle recenti gare, ma sempre capace di guizzi importanti.
Baez 6: si vede che ha voglia di fare, ma talvolta la frenesia lo condiziona.
Moro 6,5: si è ripreso il suo posto al centro dell’attacco e la cosa sembra avergli giovato.
Mulattieri 6: stavolta un ingresso meno brillante rispetto alle sue belle abitudini.
Caso 6,5: quando accelera è imprendibile per i difensori rosanero, ma il tiro in porta stavolta è un fondamentale che gli fa difetto.
Kone 6: tanta buona volontà, ma non ha ancora ritrovato gli estri di inizio campionato.
Grosso 7: la squadra gioca bene ed ha personalità. Significativo che non si contenti del pari.

Luglio 18, 2025

Tanta voglia di stupire nel contesto di una stagione che ha preso ufficialmente il via giovedì. Il raduno il 17,

Luglio 16, 2025

Il digì Piero Doronzo ha presentato oggi la campagna abbonamenti del Frosinone stagione 2025-26. Era questo l’atto prodromico ulteriore per

Luglio 14, 2025

Successo per la nazionale giovanile di Federico Mistrangelo, che ha travolto 20-12 l’Ungheria nella finale degli europei under 16 di

Luglio 14, 2025

Siamo una superpotenza nel tennis, trascinati dal numero uno del mondo.Se solo dieci anni fa avessimo proposto questo periodo all’attenzione

Luglio 13, 2025

Sua maestà Jannik Sinner. Sull’erba londinese il numero uno del mondo ha conquistato il suo primo titolo, che è anche

ULTIMI ARTICOLI