Il Frosinone ha archiviato i primi 15 giorni di preparazione, conclusi con l’amichevole di Fiuggi contro i greci del Volos. Il confronto si è chiuso con il successo dei canarini, impostisi con un rotondo 3-0, per le reti realizzate da Cuni e Garritano e un autogol che ha arrotondato il bottino degli uomini di Vivarini. Anche stavolta sono stati solo spettatori alcuni dei possibili titolari del prossimo campionato, mentre è già sceso in campo il difensore Cittadini, ad oggi il solo nuovo acquisto del team giallazzurro.
In uscita invece sono già andate in archivio le cessioni di Harroui, approdato a Verona sponda Hellas, e di Romagnoli, che proprio ieri è stato ufficialmente ceduto alla Sampdoria di Andrea Pirlo. Il prossimo ingresso potrebbe essere quello di Jeremy Oyono, che anche contro l’undici ellenico è stato schierato fin dall’avvio dal tecnico Vivarini. L’undici di partenza ha visto infatti davanti a Cerofolini, il citato Oyono e Marchizza sulle corsie basse, con Cittadini e Monterisi centrali; a centrocampo Gelli, Mazzitelli e Brescianini e davanti Kvernadze e Ghedjemis con il più avanzato Cuni. Spazio poi per tanti altri dalla panchina, con Canotto autore dell’assist per Garritano in occasione del gol del 2/0 e abile a propiziare l’autorete del definitivo 3-0. Il gol che ha sbloccato il confronto lo aveva invece segnato Cuni dopo uno spunto pregevole di Kvernadze. Qualche buona azione, un’idea di gioco già elevata dal livello larvale a qualcosa di più elaborato, ma naturalmente per vedere un Frosinone più credibile bisognerà attendere una fase più matura della stagione ed una più precipua definizione dell’organico.
A tal proposito il nome di Ambrosino, giovane attaccante scuola Napoli, sembra quello più caldo sul fronte delle trattative. Il centravanti nato a Procida ha già un glorioso curriculum nelle nazionali giovanili, avendo realizzato un gol nell’Under 19 e ben 4 nell’Under 20 azzurra. Lo scorso anno nel Catanzaro si è fatto apprezzare dall’attuale tecnico giallazzurro, pur avendo davanti elementi di provate esperienza e capacità.
Si parla anche di Joseph Nonge, centrocampista centrale della Juve, diciannovenne, che potrebbe dar seguito alla teoria dei prestiti inaugurata lo scorso anno con Soulè, ora al centro di trattative di mercato che lo vogliono possibile partente per la capitale o per l’Inghilterra, Barrenechea, ora al West Ham e Kaio Jorge, in forza al Cruzeiro.
La partenza di Romagnoli, abbinata alla permanente indisponibilità di Kalaj, rende necessario qualche intervento anche nel settore difensivo, ma sappiamo che l’approccio di base del direttore Guido Angelozzi e dei suoi più diretti collaboratori è sempre ispirato ad una certa prudenza. Meglio perdere qualche giorno in più, ma portare a Frosinone chi può effettivamente essere utile al progetto. Vivarini e i tifosi si armino di pazienza: giocatori che aggiungeranno qualità e soluzioni alla rosa giallazzurra arriveranno.
