informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Europei Indoor 2023: buon inizio degli azzurri, oggi pomeriggio si accende la lotta per le medaglie

Roberto Mercaldo
Zane Weir e Leonardo Fabbri tra i grandi favoriti nella finale del peso, Tobia Bocchi ci prova nel triplo dietro l’imbattibile Pichardo
Marzo 3, 2023
Nadia Battocletti in azione nelle batterie degli Euro Indoor di Istanbul (foto: Colombo/Fidal)

Sono in corso di svolgimento a Istanbul gli Europei Indoor 2023 di atletica leggera, con tante stelle italiane impegnate in pista e sulle pedane.
Dopo una prima giornata dedicata alle fasi di qualificazione di varie specialità, oggi seduta mattutina con gare eliminatorie e nel pomeriggio anche tante finali, con assegnazione delle prime medaglie. È una rassegna importante, anche per testare la condizione di alcuni big azzurri, in vista della stagione all’aperto, che avrà nei mondiali di Budapest il suo clou. Inutile dire che, assente Gian Marco Tamberi, gli occhi degli appassionati sono tutti su Marcell Jacobs, che avrà in Ceccarelli un rivale inatteso e importante nella corsa all’oro dei 60 piani.

EUROPEI INDOOR 2023: PRIMI RISULTATI TRA CONFERME E DELUSIONI

Nella giornata inaugurale la delusione più grande in casa Italia l’ha fornita, suo malgrado, la saltatrice Elena Vallortigara, una delle grandi favorite della gara di salto in alto. Purtroppo Elena ha bisticciato con la rincorsa fin dalle quote più modeste e alla misura di 1,87 si è incredibilmente fermata, procurandosi una dolorosa eliminazione, dopo i tre fatidici errori.
Disco rosso per un’altra atleta di grandi potenzialità, la ottocentista Elena Bellò, incappata in una batteria complessa nel cui contesto non è riuscita a far meglio di un terzo posto, non confortato dal tempo di recupero. È invece stato sufficiente il terzo posto a Elisa Coiro. Il 2’02”19 della romana è infatti il miglior tempo tra le atlete che non sono arrivate ai primi due posti che assegnavano la promozione diretta.
Nella corrispondente gara maschile missione compiuta per Catalin Tecuceanu e Simone Barontini.

Il primo ha vinto la propria batteria con un significativo 1’47” basso che gli ha consentito di precedere lo spagnolo Ben; il secondo ha lottato con grande autorevolezza con due avversari che sembravano precludergli la promozione diretta. Barontini, con un rettilineo finale eccellente, ha quasi riagguantato il francese Robert, ma ha comunque preceduto il capolista stagionale, il belga De Smet.
Grandi cose dal lancio del peso, con due italiani su tre promossi alla finale di stasera. Bene Zane Weir, con un 21,46 che gli è valso la miglior misura delle qualificazioni.

Qualche patema in più per Leonardo Fabbri, che dopo due nulli ha fugato le ombre con un 21,17 che lo pone tra i papabili per il podio. Peccato che Nick Ponzio, il terzo portacolori azzurro, abbia confermato il suo momento non felicissimo, fallendo l’ingresso nei primi 8, con un decimo posto un pochino deludente.
Nelle qualificazioni del triplo, Tobia Bocchi ha fatto il suo, con una misura non eccezionale, che però gli è valso il terzo posto.
Stasera in finale, dietro Pichardo, atleta di altra categoria, che gareggerà solo contro se stesso, ci sarà bagarre per gli altri due posti sul podio.
Buone notizie anche dal mezzofondo, con Arese nei 1500 maschili e Cavalli e Battocletti nei 3000 femminili qualificati senza troppo penare.

MATTINATA ECCELLENTE PER LE AZZURRE

Mattinata di gloria per le azzurre nella seconda giornata di gare, iniziata con la sessione mattutina.
Eccellenti le prestazioni delle sue nostre tripliste: stessa misura, 13,98, per le nostre Daryia Derkach e Ottavia Cestonaro. A pochi centimetri da 14 metri che rappresentano un po’ l’eccellenza internazionale, il podio può non essere una chimera.

Disco verde anche per Roberta Bruni, autrice di una prova perfetta fino alla misura di 4,45. Peccato che Elisa Molinarolo con la stessa quota ma qualche errore in più sia risultata la prima delle escluse.
Promosse anche le sprinter Anna Bongiorni e Irene Siracusa nei 60 e la quattrocentista Alice Mangione. Non ce l’ha fatta, invece, Federica Del Buono, quinta nella sua batteria dei 1500.
Oggi caccia alle medaglie, con i pesisti in prima fila.

Luglio 18, 2025

Tanta voglia di stupire nel contesto di una stagione che ha preso ufficialmente il via giovedì. Il raduno il 17,

Luglio 16, 2025

Il digì Piero Doronzo ha presentato oggi la campagna abbonamenti del Frosinone stagione 2025-26. Era questo l’atto prodromico ulteriore per

Luglio 14, 2025

Successo per la nazionale giovanile di Federico Mistrangelo, che ha travolto 20-12 l’Ungheria nella finale degli europei under 16 di

Luglio 14, 2025

Siamo una superpotenza nel tennis, trascinati dal numero uno del mondo.Se solo dieci anni fa avessimo proposto questo periodo all’attenzione

Luglio 13, 2025

Sua maestà Jannik Sinner. Sull’erba londinese il numero uno del mondo ha conquistato il suo primo titolo, che è anche

ULTIMI ARTICOLI