Sono la battaglia per i posti nel coordinamento provinciale e la guida del partito nel capoluogo i rebus principali del prossimo congresso pontino di FdI. Dopo il via libera alla riconferma di Nicola Calandrini al vertice provinciale, le attenzioni si sono spostate sulla nuova governance del partito. Procaccini, Tiero, Palazzo, Sambucci, Fedele e gli uomini di Zaccheo vogliono mantenere la loro forza anche in termini di consenso interno dell’establishment. Di sicuro il direttivo provinciale conterrà diverse anime, molte delle quali critiche verso la gestione dell’attuale coordinatore. Con ogni probabilità Calandrini si troverà nella condizione di governare una squadra che non sarà a sua immagine e somiglianza. Un pò come nella vecchia Dc le correnti ormai la fanno da padrone dentro FdI. La fiducia verso l’attuale coordinatore sarà a tempo. Più che una pace è stata siglata la tregua tra i big, contrari a creare frizioni in pubblico.
TESSERE RECORD
La campagna di tesseramento, che terminerà il 31 dicembre 2023, vede un netto incremento delle adesioni nazionali che si attestano intorno alle 280.000 in tutta Italia, circa il 40% in più rispetto all’anno scorso. Un trend che si è dimostrato anche più forte nel Pontino. Quasi 8mila le cittadine e i cittadini della provincia di Latina hanno deciso di sottoscrivere il tesseramento al partito. Un dato importante che ha consentito a FdI di quadruplicare le adesioni. Segno tangibile di una fiducia evidente verso la linea della formazione politica del premier Giorgia Meloni. Il 25 settembre si terrà a Latina il congresso provinciale, mentre il giorno seguente ci sarà la possibilità (per gli iscritti) di eleggere i propri rappresentanti interni al vertice di FdI. Avranno diritto di esercitare l’elettorato attivo e passivo in sede congressuale gli associati all’organizzazione Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale in regola con l’iscrizione alla data del 30 settembre 2023 o, nei casi in cui è stata concessa una proroga, alla data stabilita con il provvedimento di proroga, e che risultino inseriti negli elenchi ufficiali messi a disposizione dal Dipartimento Adesioni del Partito.
SISTEMA DI VOTO
Ogni iscritto ha diritto di voto nella provincia in cui è iscritto. Le candidature alla carica di presidente provinciale devono essere inviate via email o compilate sul sito nazionale di Fratelli d’Italia e, in tal caso, ai fini della loro validità, deve essere completata la integrale procedura fino alla mail di conferma almeno 7 giorni prima dello svolgimento del congresso. Le candidature a presidente Provinciale devono essere: corredate da un documento programmatico-organizzativo caricato sul sito insieme alla candidatura; nonchè sottoscritte da un numero di aventi diritto al voto, di cui almeno il 10% devono essere di sottoscrittori qualificati come da elenco. Il numero dei sottoscrittori qualificati non potrà comunque superare il 50% della platea di aventi titolo della provincia, arrotondato per difetto. In concomitanza con l’elezione del presidente provinciale i partecipanti al congresso voteranno, secondo quanto indicato all’art. 1 del regolamento, i due terzi del coordinamento. Un terzo dei componenti sarà, come previsto dallo Statuto, nominato dal presidente eletto. Ciascun elettore può esprimere fino a tre preferenze. Ai fini del rispetto del principio di proporzionalità e parità di genere nell’accesso al coordinamento, se si esprimono tre preferenze, almeno una deve essere di genere diverso. Un seggio del coordinamento è riservato al candidato presidente che ha conseguito un numero di voti validi immediatamente inferiore al presidente eletto, a condizione che abbia ottenuto almeno il 20% dei voti validi. Latina intesa come provincia ha diritto a 20 componenti per il coordinamento di cui 13 elettivi.