Roma Capitale è sempre più insicura. Crescono episodi di aggressioni e violenze fra minorenni. Un mini dossier sulla situazione romana è al centro di un’interrogazione che Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia ha indirizzato al responsabile del Viminale, Luciana Lamorgese.
“Appare evidente, inoltre, la crescita esponenziale dei fenomeni di violenza legati alle cosiddette ‘baby gang‘ -sottolinea l’on. Meloni nell’atto ispettivo- da un’attenta valutazione del Servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia criminale emerge, infatti, chiaramente un importante incremento di reati in concorso di persone minorenni”.
E di fatti emerge nell’ultimo report del servizio Analisi Criminale un aumento del 10 per cento di minori denunciati o arrestati (circa 25 mila nel 2021), con un’incidenza media di autori stranieri del 46 per cento rispetto al totale degli autori minori, nonché del 20 per cento sul numero di reati in generale.
Due gli episodi sotto i riflettori. Il primo è quello dei due tunisini, ospiti di un centro di accoglienza per minori a San Paolo, arrestati nella notte fra il 19 e 20 marzo, dopo aver prima rapinato e abusato sessualmente di un ragazzo di diciassette anni, e poi successivamente violentato la madre della vittima. Il tutto ripreso dal cellulare di uno dei due delinquenti e pubblicato sul web.
L’altro episodio nella stessa notte, è avvenuto a Trastevere, una delle principali mete turistiche della capitale, dove un ragazzo cileno di 19 anni ha accoltellato, senza alcun apparente motivo, due giovani di 17 e 18 anni.
“Quelli che potrebbero sembrare casi isolati in realtà sono solo gli ultimi episodi di una lunga serie di violenze che sembra non avere fine – si evidenzia nel documento – gli abitanti di Roma, come anche quelli delle altre principali città italiane, sono costretti, ormai da tempo, a convivere con la paura e il pericolo per la propria incolumità e quella dei propri cari, sintomi di una situazione di emergenza e di degrado che è figlia di un Governo incapace di adottare interventi e misure utili a salvaguardare la sicurezza dei residenti e l’ordine pubblico”.
Oltre a criticare l’inefficacia dell’azione del Governo rispetto al controllo del territorio, sia nelle zone periferiche che nelle zone centrali, e l’inidoneità delle misure sinora utilizzate per arginare questi fenomeni di criminalità, la leader di Fratelli d’Italia ha chiesto al ministro Lamorgese lumi sulle iniziative da intraprendere per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nella Capitale.
