Grande cordoglio anche nella provincia di Latina per la morte di Silvio Berlusconi. In molti ricordano la propria presenza a Latina in sostegno della candidatura a sindaco di Giovanni Di Giorgi nel 2011. Ma molte volte Berlusconi è stato virtualmente presente alla convention di Forza Italia a Fondi, con telefonate o video messaggi. Diverse le reazioni politiche al suo decesso. Fra i primi a parlare proprio il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia nel Lazio e tra gli uomini più vicini a Berlusconi. “Un uomo che ha fatto della politica, dello sviluppo dell’Italia, del benessere dei nostri cittadini e delle nostre imprese la sua missione quotidiana – ha dichiarato in una nota -. Ha insegnato a tutti noi cosa siano la passione e la politica.
Lascia all’Italia un esempio di vita e di fare politica senza orari, senza pregiudizi, senza barriere. Forza Italia è nata grazie alla sua lungimirante intuizione, alla sua caparbietà a voler creare un futuro migliore per i giovani, le famiglie, gli anziani. E’ stato un guerriero che di fronte alle avversità che la vita, la politica, la malattia gli hanno messo di fronte non ha mai smesso di lottare. Grazie presidente, hai scritto la storia del nostro Paese”.
Altri esponenti di FI hanno commentato la scomparsa dell’ex premier. “Una notizia che mai avremmo voluto leggere. La morte del nostro leader Silvio Berlusconi spezza il cuore – ha dichiarato l’ex consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Simeone – Ha dimostrato di essere un lottatore nella vita, nella politica e nella malattia ponendo sempre al primo posto il bene del Paese e dei cittadini. La sua eredità motivazionale, di impegno, passione e dedizione resteranno sempre il nostro motore. Ha scritto tra le pagine più belle del rilancio del nostro Paese come Premier.
Ha fondato un partito, Forza Italia, che dei valori della libertà e della democrazia ha fatto sempre la sua unica bandiera. Mancherà a ciascuno di noi. Mancherà all’Italia”. Cordoglio è stato espresso anche dall’attuale consigliere regionale di Forza Italia Cosmo Mitrano: “Tre volte presidente del Consiglio, uno degli imprenditori più famosi e di successo anche a livello internazionale”, Berlusconi “ha avuto la forza e il coraggio di intraprendere un percorso politico liberale governando l’Italia in anni difficili e complicati. Un politico influente, indiscusso protagonista degli ultimi trent’anni di storia del nostro Paese. Caro Presidente, lasci un segno indelebile e un vuoto incolmabile”.
IL CORDOGLIO DEI BIG DI FDI
Il co-presidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo, l’europarlamentare di Fratelli d’Italia Nicola Procaccini ha espresso le proprie condoglianze per la scomparsa del leader di FI. “Con Silvio Berlusconi scompare un uomo che è nella storia imprenditoriale e politica della nostra nazione -ha affermato Procaccini – con il suo impegno diretto nelle vicende politiche dell’Italia nel 1994, ha impedito che la sinistra potesse prevalere nelle elezioni politiche, dando al contempo forza e unità al popolo di centrodestra. Alla famiglia umana e politica di Silvio Berlusconi, va il mio saluto pieno di affetto e riconoscenza”.
Un ex azzurro oggi in Fratelli d’Italia, il consigliere regionale Enrico Tiero, ha rimarcato la grandezza del personaggio. “È stato un grande protagonista degli ultimi trent’anni – ha affermato Tiero – a lui va riconosciuto il grande merito di essersi generosamente messo in gioco in una stagione, quella italiana dei primi anni Novanta, segnata da enormi conflitti interni e di aver saputo interpretare un ruolo di primissimo piano, tanto nelle vesti istituzionali quanto di leader di partito, nei successivi decenni. Con lui, scompare un pezzo della storia d’Italia. Possiamo dire che l’eredità di Silvio Berlusconi è già sui libri di storia. Mi ha particolarmente colpito anche il mondo con cui se n’è andato. Ha lottato fino alla fine contro la malattia con un coraggio incredibile”.